Che cos’è l’ulcera duodenale?
L’ulcera duodenale è un’erosione del rivestimento interno del primo tratto dell’intestino tenue, il duodeno.
La mucosa duodenale viene danneggiata quando non è più in grado di difendersi dall’azione acida dei succhi gastrici, secreti in quantità maggiore rispetto al solito.
Quali sono le cause dell’ulcera duodenale?
- l’ipersecrezione acida che danneggia la mucosa duodenale può essere causata da stress, tabagismo ed errate abitudini alimentari, tra cui l’abuso di caffeina;
- uno svuotamento gastrico accelerato è stato riscontrato nei pazienti che soffrono di ulcera duodenale. Il passaggio del chimo acido proveniente dallo stomaco verso l’intestino tenue avviene troppo velocemente e, in questo modo, la mucosa duodenale viene eccessivamente esposta all’acido;
- stress e ansia;
- abuso di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) e cortisonici;
- predisposizione familiare;
- pazienti con gruppo sanguigno 0;
- infezioni da Helicobacter pylori (presente in circa l’85% dei pazienti con ulcera duodenale).
Quali sono i sintomi dell’ulcera duodenale?
Alcuni pazienti possono risultare asintomatici, mentre altri presentano diversi sintomi tra cui:
- dolore addominale sordo che compare più frequentemente a digiuno;
- dolore al petto e allo sterno (che talvolta può irradiarsi alla schiena e alla spalla);
- gonfiore addominale;
- nausea e vomito (con eventuale presenza di sangue);
- anemia;
- perdita di peso;
- sangue occulto nelle feci;
- perforazione del duodeno che a seconda della localizzazione può coinvolgere altri organi, come il pancreas, causando una pancreatite acuta oppure i rami arteriosi limitrofi.
Come si diagnostica l’ulcera duodenale?
La diagnosi avviene tramite un’endoscopia con o senza biopsia, un esame radiologico con pasto baritato ed esami di laboratorio per accertare la presenza o meno dell’Helicobacter pylori (esami del sangue per ricercare gli anticorpi, esame delle feci, breath test).