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Si può bere il caffè in gravidanza?

Effetti della caffeina in gravidanza

Un recente articolo apparso sul The New England Journal of Medicine ha illustrato gli effetti della caffeina sul corpo umano, in particolar modo durante la gravidanza.

Alcuni studi prospettici – studi cioè in cui un gruppo di persone viene seguito nel tempo per analizzare l’influenza di un certo fenomeno – affermano che un alto consumo di caffeina possa causare un calo del peso del nascituro ed un maggior rischio di interruzione della gravidanza. Questo perché la caffeina attraversa velocemente la placenta, e successivamente entra in circolo. Aumentando nel sangue della madre e del feto i livelli di catecolamine, (composti chimici che vengono rilasciati in situazioni di stress o di ipoglicemia), può determinare una carenza di ossigeno e una vasocostrizione utero-placentare.

Evitare il caffè in gravidanza?

Ma allora è sconsigliato bere il caffè in gravidanza? Per rispondere occorre sapere che la correlazione tra caffeina e interruzione della gravidanza si riduce notevolmente al diminuire del consumo di caffè. La connessione tra questi due eventi può poi essere il frutto di analisi errate dovute ad una interpretazione distorta dei dati. Nel primo trimestre di gravidanza, infatti, si registrano fattori quali nausea o insofferenza al fumo, che possono determinare in molte donne in stato di gravidanza un desiderio di ridurre il consumo di caffè e tè.

Da qui l’impossibilità di rendere attendibile la correlazione tra interruzione di gravidanza e caffeina. Lo studio riportato nell’articolo ha anche analizzato donne in gravidanza non fumatrici e donne in gravidanza che dopo un primo periodo si abituano nuovamente al fumo. Anche in questi casi non si è verificata in modo rilevante un’associazione tra l’assunzione di caffeina e l’interruzione della gravidanza.

Dose consigliata di caffeina in gravidanza

Come comportarsi allora se gli effetti della caffeina sulla gravidanza non sono ancora chiari? È bene consumare una quantità responsabile di caffè, seguendo le indicazioni dell’EFSA, l’Autorià Europea per la Sicurezza Alimentare, che suggerisce in gravidanza un consumo massimo di 200 mg di caffeina al giorno, equivalenti a poco più di due tazzine di caffè. In conclusione, un consumo moderato di caffè o tè è consigliabile e contribuisce inoltre a rendere sano e virtuoso il proprio stile di vita.

Fonte: Coffee, Caffeine and Health

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